La lavorazione dei tappeti sardi richiede un’artigianalità molto particolare che è legata non soltanto al territorio, ma anche a una tradizione radicata nel tempo, quindi di grande rilevanza storica.
I tappeti sardi sono tutti realizzati a mano e richiedono delle capacità tecniche che sono espressione della tradizione del posto e soprattutto di quella tessile di quest’area italiana, che rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy. I tappeti sardi hanno una storia molto antica, addirittura si risale al 1800 quando le donne hanno iniziato questo tipo di lavorazione, connessa con le attività principali che venivano effettuate sull’isola in quel periodo, l’agricoltura e l’allevamento, e ha rappresentato una delle maggiori espansioni in termini economici. Quindi quello che porto avanti è un antico mestiere che è stato tramandato di generazione in generazione e che permette di utilizzare la materia prima del posto, cioè la lana ovina oppure caprina. Grazie all’utilizzo di fibre tessili di vario tipo, come anche il cotone e il lino, in base alle esigenze del cliente, si può realizzare un tappeto totalmente naturale e soprattutto con delle peculiarità uniche, sia perché è realizzato a mano, sia perché si tratta di una delle decorazioni più prestigiose che ancora oggi è possibile avere.